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Lo stesso messaggio contro le stesse atrocità. Lo stesso potere da esprimere con una semplice firma reso ancor più chiaro ed esplicito dalla distanza che le righe sopra le quali apporre la propria firma lasciano tra la vittima e il carnefice.
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- Durol vs. Rinogutt: la forza della mente e la potenza del respiro
- Bosch: terrore tra le verdure
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- Kapiti e il food design
- Clean & Pretty: pulitori professionisti
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- Brand rétro: la malinconia e le atmosfere del passato
Posted on: giovedì, ottobre 21st, 2010 by alessandra colucci
Categorie: Brand | Comunicazione | Creatività | Culture | News.
Tags: abusi sulle donne | Amnesty International | Brand | Brand Care magazine | brutalità | carnefice | Comunicazione | creatività | culture | diritti umani | firma | Massimo Caiati | repressioni | signature | torture | vittima
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[...] più e più agguerriti e attaccano i simboli della politica meschina e corrotta, irrispettosa dei diritti umani. Gran bel messaggio, grande creatività, esemplare rappresentazione [...]