CONTATTACI
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
ABBONATI AL MAGAZINE
Interessante notare come il video non è altro che la fusione di tre frammenti di quotidianitatà “pericolosamente” segnati dalla fruizione di TNT che, grazie alla sua programmazione ipnotizza i suoi spettatori con la controindicazione di far perdere loro il contatto con la realtà, spesso ancor più avvincente e inverosimile di ciò che avviene nella fiction.
Se è vero, però, che – se fruito distrattamente – l’ironia dello spot meraviglia e fa sorridere, a forza di vederlo potrebbe indurre gli spettatori a riflettere su cosa perdono della propria quotidianità quando passano tempo a guardare le fiction TNT e magari potrebbero decidere di dedicarsi ad altri hobbies diminuendo la loro dipendenza dalla serialità televisiva, ci avranno pensato?
Altro sulla serialità:
- “post-serialità” – Cosa c’è dopo la fiction televisiva?
- Tutto “Lost” in una infografica
- L’epopea dei rapinatori di Ottica Avanzi
- Serialità e intrecci: Beautiful resiste da 23 anni
- Attenzione al “micro”: cosa connette “Lie to Me” a Twitter
- Riflessioni personali su serialità, televisione e post-televisione
- Delirio seriale in forma breve: Sensualità a Corte
- ShortCut production e i capolavori di Maccio Capatonda
- Tra serialità e videogioco
- Lie to me, la verità fa male
- Ancora idee sulla serialità
- Infinite Jest e i Tenenbaum
- Da Aliens of the Deep al duello Cameron – Bigelow
- Strumenti per raccontare un’azienda
- La serialità e il prefisso “POST-”
- Brand Care magazine n° 004 è online!
Posted on: martedì, ottobre 18th, 2011 by alessandra colucci
Categorie: Brand | Comunicazione | Creatività | News | Video.
Tags: Brand | canale televisivo | canale tv | Comunicazione | creatività | Fantascienza | fiction | poliziesco | quotidianità | Serialità | serialità televisiva | serie | spettatori | spionaggio | Spot | Thriller | TNT | tv via cavo | Video | We know drama